Festival Giovani in Musica

Festival Giovani in Musica


In questa puntata abbiamo avuto il piacere di intervistare ai microfoni di RVS Sonia Furian, referente di Note In Cima con cui abbiamo parlato di giovani, di musica, di talenti ma soprattutto di una interessante iniziativa, un festival musicale compreso da 8 concerti di musica sinfonica classica iniziati nel mese di febbraio e che si concluderanno nel mese di dicembre che vedono come protagonisti proprio i giovani.

Programma a cura di Annamaria Citino 

Parole al vento – Un grande vecchio(ni) e i giovani

Parole al vento – Un grande vecchio(ni) e i giovani


Parole al vento dal Veneto, un accento particolare sulle note e le notizie note o meno che mirano dritte al cuore delle orecchie che hanno fegato.

Le notizie oggi:

  • Un grande vecchio(ni) e i giovani
  • Acqua
  • Un Chip
  • Il rene di un maiale
  • Sedicenne antiscippo
  • La chiesa vuole la pace ma non è sempre stato così
Gaeta. Giornata mondiale della Gioventù del Sud Italia

Gaeta. Giornata mondiale della Gioventù del Sud Italia

Anna Rispoli – Sabato 16 marzo, i giovani avventisti del Sud Italia, e non solo, hanno scelto la chiesa di Gaeta per l’incontro del “Global Youth Day”, la Giornata mondiale della Gioventù. Alle ore 10.00 la chiesa era piena. Ai giovani arrivati già il venerdì sera, si sono aggiunti i tantissimi giunti il sabato. Oltre all’ospite spirituale, il past. Luca Faedda, arrivato da Roma, erano presenti anche la pastora Rebecca Gaisie, della comunità di Gaeta, e i pastori Josè Luis Nunez, direttore nazionale dei Ministeri Avventisti per la Gioventù (Mag), e Stefano Calà, responsabile dei Mag nel Sud Italia. Presente anche

Dopo alcuni canti eseguiti da un gruppo di giovani provenienti da varie chiese, al past. Faedda è stato affidato sia il momento della condivisione nei gruppi sia il sermone. Filo conduttore è stato il testo biblico di Marco 2:2-5. L’obiettivo del Global Youth Day è quello di vedere i nostri giovani impegnati non solo nella loro chiesa locale, ma anche nella società, per offrire un servizio alla cittadinanza.

Nel pomeriggio, i ragazzi e le ragazze hanno allestito due percorsi della SalutExpò in due punti diversi della città, uno per i bambini (SalutExpò junior) e uno per gli adulti.

Il sermone del pastore Faedda è stato un incoraggiamento per i giovani a trovare risposte ai bisogni dell’altro. Gesù non deve solo “commuovere”. La fede deve “muoversi” per cambiare il mondo, si deve “vedere” dalle azioni, usando ognuno i propri mezzi. L’invito è quello di “aspettare il regno di Dio” costruendone un pezzetto intorno agli altri.
Dopo il canto finale “Eccomi”, è stato rivolto ai giovani un appello per poter pregare per coloro che vogliono andare a Gesù, per coloro che desiderano rispondere a Cristo che ci chiama alla dignità di esistere con l’augurio che tutti possano vivere la bellezza dell’avventura della fede.

L’incontro è stato arricchito dalla presentazione dell’Istituto avventista “Villa Aurora” di Firenze e dall’invito a una possibile scelta di studi.

Il past. Stefano Calà ha quindi invitato i responsabili dell’Aisa (Associazione Italiana Scout Avventista) ad aprirsi maggiormente al territorio, attraverso attività che possano coinvolgere bambini e ragazzi sia delle chiese sia non avventisti.

La preghiera del past. Calà ha poi accompagnato il past. Petru Nyerges, direttore delle chiese avventiste dell’Italia del sud, nel salutarlo per il nuovo incarico affidatogli. Infatti, dal prossimo autunno, si trasferirà in Sicilia come responsabile delle chiese avventiste dell’isola. Lo abbiamo ringraziato per il servizio svolto in questi anni nel Sud Italia.

La Salutexpò junior è un progetto della Fondazione Vita e Salute e ha lo scopo di educare i bambini a uno stile di vita sano, presentando otto principi salutistici attraverso un gioco a tappe. È un programma pedagogico ma ludico al tempo stesso.

 La SalutExpò per adulti è un check-up gratuito offerto alla cittadinanza, che permette di valutare lo stato di salute delle persone misurando alcuni parametri fisiologici (peso, massa grassa, pressione sanguigna, glicemia, ecc.). Tecnicamente il check-up si sviluppa in un percorso strutturato in otto postazioni corredate di pannelli e tavolini dove sono presenti operatori adeguatamente formati. I pannelli sono suddivisi per aree di salute: alimentazione; esercizio fisico; proprietà dell’acqua, del sole, dell’autocontrollo, dell’aria e del riposo; fino a comprendere la dimensione della fiducia nelle risorse spirituali.

 

Giovani avventisti, settimana di preghiera e Global Youth Day

Giovani avventisti, settimana di preghiera e Global Youth Day


Il mese di marzo è davvero speciale per la gioventù avventista. In questi giorni è in corso la settimana di preghiera online e il 16 marzo arriva il Global Youth Day, una giornata in cui ragazzi e ragazze hanno la possibilità di mettersi in azione tutti insieme per mostrare amore verso il prossimo. Diverse le attività previste in Italia.

Alessia Calvagno ne ha parlato con i pastori Alan Codovilli, responsabile uscente, e José Luis Nunez, nuovo direttore dei Ministeri Avventisti per la Gioventù.

Equilibri instabili

Equilibri instabili


In questa intervista tratta dalla diretta RVS del 16 febbraio 2024, Claudio Coppini e Roberto Vacca commentano con  Pawel Gajewski, pastore delle chiese valdesi di Terni e Perugia, alcuni articoli presenti sui giornali di oggi.

Tra i temi toccati:New York fa causa ai social, fanno gravi danni ai giovani; 40 anni fa la revisione del Concordato tra Stato e Chiesa Cattolica; duro scontro tra Conferenza Episcopale Italiana e governo sul tema dell’accoglienza dei migranti.

Per commentare questa intervista mandateci un messaggio whatsapp (anche vocale) al seguente numero: 3482227294.

Nuove strade e lungimiranza per un futuro migliore

Nuove strade e lungimiranza per un futuro migliore


In questa intervista di Roberto Vacca e Claudio Coppini tratta dalla diretta RVS del 06 febbraio 2023, ascoltiamo Raffaele Volpe, pastore della Chiesa battista di Pistoia.

Tra i temi trattati: per Netanyahu ci vorranno mesi per eliminare i capi di Hamas; quando la violenza giovanile ha la targa straniera; Monsignor Antonio Staglianò, "con le canzoni insegno la fede"

Giovani avventisti, in arrivo una mostra di beneficenza

Giovani avventisti, in arrivo una mostra di beneficenza


Il pastore avventista Alan, Codovilli, direttore associato ai Ministeri Avventisti per la Gioventù, ci parla della mostra che si terrà il 10 febbraio, alle ore 16.00, a Firenze, presso le sale adiacenti alla cappella storica dell’Istituto Avventista (via del Pergolino 12). In esposizione le opere create dai ragazzi dai 16 ai 21 anni che a dicembre si sono incontrati per un weekend a loro dedicato. Sarà possibile acquistarle. Il ricavato sarà devoluto all’associazione “AreaDanza”, che da anni si impegna a sostenere giovani disabili attraverso la danza e la musica. Parliamo inoltre di alcuni eventi rivolti ai giovani che si svolgeranno nel mese di marzo.

Intervista a cura di Alessia Calvagno.

Consigli biblici per giovani leader

Consigli biblici per giovani leader


Con Cesare Zausa, laureato in teologia, riflettiamo su 1 Timoteo 4,14-16: “Non trascurare il dono che è in te e che ti fu dato mediante la parola profetica insieme all’imposizione delle mani dal collegio degli anziani. Occupati di queste cose e dedicati interamente ad esse perché il tuo progresso sia manifesto a tutti. Bada a te stesso e all’insegnamento; persevera in queste cose perché, facendo così, salverai te stesso e quelli che ti ascoltano”. Si tratta di parole che Paolo scrisse al giovane Timoteo, che era stato incaricato della gestione della comunità di Efeso. Cosa ci comunicano ancora oggi?

Intervista a cura di Alessia Calvagno.

Considerazioni di inizio anno

Considerazioni di inizio anno


Nel corso della diretta RVS del 04 gennaio 2024 Claudio Coppini e Roberto Vacca intervistano il professor Alessio Del Fante su argomenti di attualità prendendo spunto da alcuni articoli apparsi sui quotidiani di oggi.

Tra i temi trattati: una riflessione su alcuni aspetti del discorso di fine anno del Presidente Mattarella; l’impegno giovanile nel volontariato; il cristiano di fronte alla storia umana.

 

Giovani demotivati e italiani sonnambuli? Non proprio

Giovani demotivati e italiani sonnambuli? Non proprio


Il Censis descrive i nostri giovani come «esuli in fuga», affermando che a loro appartiene «un dissenso senza più conflitti», che cioè essi dicono di no ma senza più lottare. Hanno perso la speranza di poter cambiare qualche cosa, non solo non credono più di poter avere il mondo nuovo che cantava Guccini, ma neppure di migliorare un po’ il mondo vecchio che stiamo lasciando loro. Il Censis continua parlando di «sonnambulismo» della nostra società, lamentando il fatto che essa è «precipitata in un sonno profondo del calcolo raziocinante».  Così si esprime il teologo Vito Mancuso in un suo recente intervento su La Stampa di Torino (4-12-20239. ne abbiamo parlato con il pastore avventista Nino Plano.

Youth Rally in Lombardia, tra spiritualità e sport

Youth Rally in Lombardia, tra spiritualità e sport

“Together is better” è stato il tema delle due giornate che hanno visto protagonisti i giovani.

Melanie Resabala – Il 4 e il 5 novembre, abbiamo avuto il piacere di incontrarci di nuovo, dopo quasi quattro anni, per lo Youth Rally delle comunità avventiste della Lombardia (Area 2). Tutti giovani di queste chiese e alcuni arrivati da altre comunità dell’Italia del nord Italia hanno trascorso insieme due giorni edificanti sul tema “Together is better” (Insieme è meglio).

Il sabato ci siamo incontrati nella chiesa avventista brasiliana di Sesto San Giovanni (MI). Il programma è cominciato con un piccolo gioco di conoscenza per rompere il ghiaccio, seguito da momenti di lode e di preghiera a Dio.

Abbiamo avuto come ospite spirituale il past. Alan Codovilli, direttore associato dei Ministeri Avventisti per la Gioventù, che ha tenuto la meditazione e ha parlato di vari personaggi biblici, come Daniele e i suoi amici, Noemi e Rut, gli amici del paralitico che ruppero il tetto della casa dove era Gesù e calarono il lettuccio dell’amico. Poi ci ha rivolto delle domande: “Quanto è bello stare insieme? Cosa siamo disposti a fare per stare insieme?

Quindi ci siamo divisi in 13 gruppi, ciascuno con il nome di uno sport. Abbiamo condiviso le esperienze in cui ci siamo sentiti veramente soli, nonostante avessimo intorno delle persone, e ricordato quando qualcuno ci ha sollevato l’animo e aiutato a riprenderci in un momento in cui stavamo male. Alla fine, abbiamo concluso che c’è sempre qualcuno che condivide con noi le gioie e le tristezze, perciò è meglio stare sempre insieme. Successivamente abbiamo pregato e pranzato.

Nel pomeriggio, dopo aver trascorso un tempo dedicato alla lode e alle preghiere, ci siamo ancora divisi in gruppi con il compito di raccontare un episodio della Bibbia in chiave post-moderna, tramite un video, un disegno, un mimo, una chat, una canzone o qualsiasi altra idea creativa che ci potesse venire in mente. Al termine, ogni gruppo ha mostrato il proprio risultato. Vedere i vari lavori mi ha fatto capire che tutti insieme possiamo fare qualcosa di veramente grande.

La domenica, alle ore 9.30, ci siamo incontrati nel centro sportivo “Mariano Sports Arena”, a Mariano Comense (CO). È stata una giornata dedicata allo sport. Erano 16 le squadre che si sono affrontate giocando a Beach Volley e a Calcio a cinque. Abbiamo iniziato con alcune indicazioni e una preghiera tutti insieme.

Prima di cominciare a giocare, il past. George Caputi ha ribadito che siamo cristiani, che siamo fratelli e sorelle in Cristo Gesù, e di giocare con spirito cristiano, quindi non inveire contro l’avversario, ma benedirlo; non picchiarlo, ma abbracciarlo e stenderli una mano.

È stato bello vedere i ragazzi divertirsi, ridere, muoversi, fare il tifo cantando o ballando mentre giocavano, e anche che si davano la mano e si abbracciavano a fine partita nonostante l’euforia del momento.

Il torneo si è concluso alle 18.30, con la premiazione e gli applausi delle seguenti squadre: Milano Mirabello (primo posto), Genova 1 (secondo posto), Genova 2 (terzo posto), Sesto San Giovanni (premio Fair Play).

ADRA Italia News – A Rotterdam per riflettere sull’inclusione sociale dei giovani migranti

ADRA Italia News – A Rotterdam per riflettere sull’inclusione sociale dei giovani migranti


Con Dag Pontvik, direttore di ADRA Italia, e Giuseppe Procida, volontario di ADRA Palermo, parliamo del progetto “Sono bravo anch’io” e del quinto European Policy Dialogue Forum (EPDF) organizzato da Kaiciid, Network4Dialogue ed European Council of Religious Leaders, che si è tenuto a Rotterdam recentemente. Giuseppe Procida ha partecipato per l’agenzia umanitaria avventista. Nel corso dell’evento ci si è confrontati sul tema dell’inclusione sociale dei giovani migranti nelle città europee.

Intervista a cura di Alessia Calvagno.

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