Pregare per la pace

Pregare per la pace


In seguito all’impulso nato dallo studio del libro del profeta Isaia, mentre gli avventisti di tutto il mondo attendono il ritorno di Cristo su questo pianeta sofferente, il Comitato d’Unione della Chiesa avventista italiana desidera invitare tutti a partecipare ad un incontro settimanale di preghiera di 30 minuti, ogni martedì alle ore 20.00, in cui la preghiera sia il momento centrale della riunione.
L'iniziativa si concluderà martedì 14 giugno 2022.
Claudio Coppini e Roberto Vacca hanno chiesto delle delucidazioni su questa iniziativa al pastore Stefano Paris, presidente dell'Unione italiana delle chiese avventiste del settimo giorno.

Collegamento Zoom
https://uicca.org/martedi-preghiera
ID riunione: 847 3083 1772
Passcode: 283098

 

Pregare per la pace

Pregare per la pace


 Il 15 marzo, il presidente dell’Unione Italiana delle Chiese Cristiane Avventiste del Settimo Giorno, past. Stefano Paris, accompagnato dal responsabile del Dipartimento Affari Pubblici e Libertà Religiosa, past. Davide Romano, ha porto un fraterno saluto al rettore della Basilica di Santa Sofia in Roma, don Marco Yaroslav Semehen, come segno di sollecitudine verso la popolazione ucraina di fede cattolica e di rito bizantino.

L’alto prelato di nazionalità ucraina ha ringraziato la Chiesa avventista, che aveva già conosciuto anche nel proprio Paese, per la solidarietà ricevuta e ha chiesto al presidente Paris di estendere ai membri dell’Unione italiana il proprio affettuoso ringraziamento, invitando a intercedere nella preghiera per la pace e per l’accoglienza agli ucraini in fuga dalla guerra (da Notizie Avventiste).

Claudio Coppini e Roberto Vacca su questo incontro, e sul tema della preghiera per la pace, hanno intervistato il pastore Stefano Paris, presidente dell'Unione italiana delle chiese avventiste.

 

Un anno difficile, ma abbiamo imparato a dipendere ancora di più gli uni dagli altri

Un anno difficile, ma abbiamo imparato a dipendere ancora di più gli uni dagli altri


In questa intervista di fine anno a cura di Roberto Vacca, tratta dalla diretta RVS del 31 dicembre 2021, ascoltiamo il pastore Stefano Paris, presidente dell'Unione italiana delle chiese cristiane avventiste del settimo giorno.

Tra i temi affrontati: uno sguardo sull'anno appena trascorso – un anno indubbiamente difficile, con tante polarizzazioni nel Paese e tra i cristiani – e le prospettive sull'anno nuovo dal punto di vista di un credente in Gesù Cristo, morto, risorto e che ha promesso di tornare.

Faccio il presidente della Chiesa avventista in un momento complicato. Ma sono fiducioso

Faccio il presidente della Chiesa avventista in un momento complicato. Ma sono fiducioso


In questa intervista tratta dalla diretta RVS del 9 dicembre 2021, ascoltiamo il presidente delle Unione Italiana delle Chiese Cristane Avventista del 7° Giorno, pastore Stefano Paris.

Tra i temi toccati: come si muove la Chiesa avventista, una chiesa evangelica di minoranza, in un Paese fortemente secolarizzato; l'impatto del Covid sulla Chiesa, fra nuove modalità di stare insieme e la preoccupazione (soprattutto per i giovani) di diventare una chiesa irrilevante "in DAD"; un commento sull'intitolazione di una strada di Firenze a Ellen Gould White, tra i principali "pionieri" della Chiesa avventista e punto di riferimento spirituale per tante generazioni di avventisti..

Convenzione tra Facoltà avventista e pentecostale

Convenzione tra Facoltà avventista e pentecostale


Mercoledì 13 novembre 2019 è stata firmata la convenzione tra IACB, l’Istituto Avventista di Cultura Biblica (che comprende la Facoltà Avventista di Teologia) e la Facoltà Pentecostale di Scienze Religiose. La convenzione sancisce la possibilità per gli studenti della Facoltà Pentecostale di Scienze Religiose di completare il loro percorso formativo in studi pentecostali accreditando i loro corsi presso il nuovo indirizzo di studi magistrali in “Pace, Religioni, Multiculturalità” istituito presso la Facoltà Avventista di Teologia e ottenere così un titolo di laurea riconosciuto legalmente. La convenzione, a scadenza quadriennale, rappresenta anche una gradita occasione di collaborazione tra due importanti espressioni dell’Evangelismo italiano. Poco prima della firma Roberto Vacca per HopeMedia Italia ha intervistato Sandro Oliveri, presidente Fondazione pentecostale; Davide Romano, direttore IACB; Stefano Paris, presidente dell’ Unione Italiana Chiese Cristiane Avventiste del Settimo Giorno; Carmine Napolitano, presidente della Facoltà Pentecostale di Scienze  Religiose, e Tiziano Rimoldi, decano della Facoltà Avventista di Teologia.

(nella foto, da sinistra: Stefano Paris, Sandro Oliveri, Tiziano Rimoldi)

Buongiorno con l’Edicola RVS del 27 febbraio 2019

Buongiorno con l’Edicola RVS del 27 febbraio 2019


Giuseppe Marrazzo e Luca Musso oggi hanno aperto la puntata parlando con il senatore Giuseppe Lumia sul problema del nucleare, e cosa fare per evitare questa corsa alle armi. Il secondo ospite è stato Salvatore Calleri, presidente della fondazione Caponnetto, con lui abbiamo parlato di come fare a trovare un accordo per creare degli stati uniti d’Europa, abbiamo anche parlato sulla situazione dell’Olanda, che ancora è molto indietro sulla lotta alla Mafia, come anche altre nazioni europee. A fine trasmissione abbiamo ascoltato il messaggio del neo presidente della Chiesa Cristiana Avventista del Settimo Giorno, Stefano Paris, rieletto all’assemblea amministrativa, che si sta svolgendo a Milano. Per concludere, oggi è la giornata della lentezza, e il pastore Giuseppe Marrazzo ci ha dato alcuni consigli per avere una vita più tranquilla e sana.

Stefano Paris confermato presidente Uicca

Stefano Paris confermato presidente Uicca


L’Assemblea amministrativa dell’Unione Italiana delle Chiese Cristiane Avventiste del Settimo Giorno, riunita a Milano dal 24 al 27 febbraio, ha confermato il past. Stefano Paris come presidente.

Alessia Calvagno lo ha intervistato subito dopo la sua elezione.

L’intervista è disponibile qui anche in video.

Nove diritti nei percorsi di fine vita

Nove diritti nei percorsi di fine vita


Definire i diritti e garantire, oltre alle cure, il rispetto della dignità e il supporto religioso e spirituale per chi si trova nella fase finale della vita in strutture sanitarie. Questo il fulcro del Manifesto interreligioso dei diritti nei percorsi di fine vita, presentato il 5 febbraio dal gruppo promotore (costituito da Asl Roma 1, Università Cattolica del Sacro Cuore, Tavolo interreligioso di Roma).

Diritti da garantire non solo nei centri di cure palliative ma anche negli ospedali, nei Pronto soccorso. Un lavoro delicato quanto importante, un traguardo che è frutto di una particolare sensibilità nei confronti del dialogo interreligioso in ambito sanitario. Creare un percorso che porti a impegni concreti è l’obiettivo del Manifesto, un documento in nove punti che rappresenta l’approdo di un percorso pienamente condiviso con le confessioni religiose e che rende possibile la trasformazione in procedure operative dei nove diritti sottoscritti.
Tutte le confessioni religiose hanno sottoscritto un testo comune all’interno della Settimana mondiale dell’armonia interreligiosa, promossa dall’Assemblea generale dell’Onu. Il gruppo promotore vuole essere anche un punto di riferimento per realizzare e sostenere nuove iniziative volte a promuovere il percorso quale modello di accoglienza, sostegno e rispetto della fede di tutti, replicabile in altre realtà sanitarie.
«La nostra professione si realizza nell’incontro con l’assistito indipendentemente dal credo religioso o politico e dalle questioni di genere», ha dichiarato Barbara Mangiacavalli, presidente della Federazione nazionale degli Ordini delle professioni infermieristiche (Fnopi), a margine della presentazione.

Oltre al gruppo promotore, i firmatari del Manifesto sono: Centro Islamico Culturale d’Italia, Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia, Diocesi Ortodossa Romena d’Italia, Hospice Villa Speranza – Università Cattolica del Sacro Cuore, Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai, Unione Buddhista Italiana, Unione Comunità Ebraiche Italiane, Unione Induista Italiana, Unione Italiana Chiese Cristiane Avventiste del Settimo Giorno, Vicariato di Roma, AVO (Associazione Volontari Ospedalieri), CSV Lazio (Centro Servizio per il Volontariato), Cittadinanzattiva – Tribunale per i Diritti del Malato, un Operatore Socio Sanitario in rappresentanza della categoria.

Il Manifesto è costituito dai seguenti nove punti:

Diritto di disporre del tempo residuo – Ogni persona ha il diritto di conoscere ed essere reso consapevole del suo percorso di cura e del possibile esito, secondo i protocolli terapeutici più aggiornati, affinché possa gestire la propria vita in modo qualitativamente soddisfacente, anche in relazione alla propria spiritualità e fede religiosa.

Diritto al rispetto della propria religione – Ogni persona ha il diritto di comunicare la propria fede religiosa alla struttura sanitaria affinché possa essere rispettata, in conformità alla normativa sulla privacy.

Diritto a servizi orientati al rispetto della sfera religiosa, spirituale e culturale – Ogni persona ha il diritto di usufruire di servizi rispettosi della sua sfera religiosa, spirituale e culturale, compatibilmente con le possibilità organizzative. A tal fine la struttura sanitaria deve promuovere adeguati percorsi informativi e formativi per gli operatori.

Diritto alla presenza del Referente religioso o Assistente spirituale – Ogni persona ha diritto di avere accanto il proprio Referente religioso o Assistente spirituale cui sia garantito l’accesso, compatibilmente con l’organizzazione dei servizi sanitari.

Diritto all’assistenza di un mediatore interculturale – Ogni persona ha il diritto nel percorso di fine vita di potersi avvalere di un mediatore interculturale o altra persona competente autorizzata, il cui intervento viene favorito dalla struttura sanitaria.

Diritto a ricevere assistenza spirituale anche da parte di Referenti di altre fedi – Ogni persona ha il diritto di chiedere, qualora l’Assistente spirituale della propria fede non fosse disponibile, l’assistenza da parte di un Referente di altra fede.

Diritto al sostegno spirituale e al supporto relazionale per sé e per i propri familiari – Ogni persona ha il diritto di ricevere all’interno della struttura sanitaria il sostegno spirituale e il supporto relazionale per sé e per i propri familiari.

Diritto al rispetto delle pratiche pre e post-mortem – Ogni persona ha diritto al rispetto delle pratiche pre e post mortem previste dalla religione di appartenenza. La struttura sanitaria è tenuta a conoscere tali pratiche, a formare adeguatamente il proprio personale e a creare le condizioni perché queste pratiche possano essere realizzate, in conformità con la normativa vigente.

Diritto al rispetto reciproco – Ogni diritto porta come conseguenza il dovere di ognuno di rispettare il credo religioso degli altri, siano essi pazienti, familiari o personale di cura
(Redazione Nurse Times del 12-02-20189, Fonte: www.fnopi.it).

In questo numero di Sfogliando il giornale Claudio Coppini e Roberto Vacca hanno intervistato sull’argomento Mariella Orsi, vice-presidente del Comitato regionale di bioetica della Regione Toscana. Nel corso del programma sono stati proposti anche alcuni brevi contributi registrati da HopeMedia Italia nel corso della cerimonia della firma del Manifesto. Tra questi una breve dichiarazione del presidente dell’Unione italiana delle Chiese avventiste, il pastore Stefano Paris, un’intervista al Ministro Grillo, la lettura degli articoli a cura dell’attore Sebastiano Somma e un breve bilancio della dottoressa Mariangela Falà, presidente del Tavolo interreligioso di Roma.

Buongiorno con Edicola RVS del 6 febbraio 2019

Buongiorno con Edicola RVS del 6 febbraio 2019


In questo numero Claudio Coppini e Roberto Vacca commentano con i loro ospiti alcuni articoli presenti sui giornali di oggi. Sono intervenuti il pastore evangelico Peter Ciaccio, il giornalista e scrittore Adam Smulevich, Stefano Paris, presidente dell’Unione italiana delle chiese avventiste, e il pastore avventista Giuseppe Marrazzo.
Tra i temi affrontati: il discorso del Presidente Trump alla nazione americana (00:02:30), un manifesto intereligioso sul fine vita a cui aderisce anche la Chiesa avventista (00:15:45), la memoria di un grande calciatore e allenatore morto in un campo di concentramento (00:20:00), considerazioni sull’intervista di Ezio Mauro a Traini un anno dopo e la vicenda (quasi) parallela di Liam Neeson (00:22:30), e gli abusi sulle suore nella Chiesa cattolica (00:26:30).

(Foto tratta da stoptalkingitalia.it)

Buongiorno con l’Edicola RVS del 14 dicembre 2018

Buongiorno con l’Edicola RVS del 14 dicembre 2018


In questo numero Claudio Coppini e Roberto Vacca commentano con i loro ospiti alcuni articoli pubblicati sui giornali di questi giorni. Sono intervenuti Ugo Caffaz, esponente della Comunità ebraica di Firenze, Stefano Paris, presidente dell’Unione italiana delle chiese avventiste, e Mariagrazia Midulla, responsabile del settore Energia e Ambiente del WWF-Italia.
Tra i temi affrontati: oggi ricorre l’ottantesimo anniversario della promulgazione delle leggi razziali (00:01:00), raccolta firme sull’educazione civica nelle scuole e dichiarazione dell’Unione italiana delle chiese avventiste sui minori migranti (00:19:00), considerazioni a margine della Conferenza ONU sui cambiamenti climatici (00:28:00).

Buongiorno con l’Edicola RVS del 3 settembre 2018

Buongiorno con l’Edicola RVS del 3 settembre 2018


In questo numero Claudio Coppini e Roberto Vacca commentano alcuni articoli pubblicati sui giornali di oggi insieme ai loro ospiti in linea telefonica. Oggi sono intervenuti Salvatore Calleri, presidente della Fondazione Antonino Caponnetto, Stefano Paris, presidente dell’Unione italiana delle chiese avventiste, e Marco Zanini, della redazione di fiorentina.it. Tra i temi affrontati, in apertura la questione dell’esclusione a vita dagli appalti pubblici per i condannati per corruzione, quindi dal minuto 14 un bilancio del Sindo delle chiese valdesi e metodiste, e infine (minuto 30) un bilancio della giornata del campionato di calcio italiano.

(immagine tratta dal sito ildenaro.it)

90 anni Chiesa Avventista musicale 7

90 anni Chiesa Avventista musicale 7




90 anni della Chiesa avventista in Italia.

Momenti musicali

Coro bambini Armonia

 

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